Situato tra il Tempio dei Castori e il Tempio del Divo Giulio, si possono notare i resti di pilastri che dovevano reggere i fornici di un arco di trionfo, riconosciuto come l'Arco Aziaco o l'Arco di Augusto. L'arco venne fatto costruire da Augusto nel 29 a.C. per ricor- dare la sua vittoria contro Antonio e Cleopatra del 31 a.C.; venne eretto al posto di un precedente arco trionfale fatto costruire dallo stesso Augusto in ricordo della sua vittoria nella battaglia di Nauloco nel 36 a.C. contro la flotta di Sesto Pompeo. Tale rimozione si presume fosse dovuta all'inten- zione di Augusto di cancellare il funesto ricordo delle guerre civili a cui aveva partecipato all'epoca del triumvirato con Antonio e Lepido. L'aspetto dell'arco è noto solo grazie alle monete che lo rap- presentavano: veniva raffigurato a tre fornici con i passaggi laterali a soffitto piano e timpano triangolare e con il passag- gio centrale ad arco. Molto probabilmente i Fasti Consolari e Trionfali che sono at- tualmente esposti nel Museo dei Conservatori, erano posi- zionati all'interno di quest'arco. |