Situato in prossimità dell'Arco di Giano, attraverso un moderno cancello, si può ac-
cedere a un tratto ben conservato della Cloaca Massima, la più grande fogna antica
conosciuta che attraversava il Foro di Nerva, il Foro Romano e il Velabro per giun-
gere fino al Tevere (oggi è visibile lo sbocco posto nei pressi del ponte Emilio, det-
to anche Ponte Rotto).
La tradizione vuole che siano stati i re etruschi Tarquinio Prisco e Tarquinio il Su-
perbo (VI secolo a.C.) ad avviare la costruzione del tratto iniziale della cloaca, con
l'obiettivo di bonificare la valle del Foro Romano fino al Tevere.
La cloaca è larga e alta 3 metri; scorre a circa dodici metri sotto il livello attuale;
una parte della cloaca (all'altezza della Torre dei Conti) è a tutt'oggi ancora fun-
zionante.