Situata sulla destra rispetto alla Casa delle Vestali, questa edicola conserva solo
una parte di una delle due colonne ioniche in marmo. L'iscrizione presente sul-
l'architrave ricorda che la costruzione del monumento venne avviata per volon-
tà del Senato e del popolo romano.
La funzione di questa costruzione ancora oggi non è chiara; probabilmente è da
identificare come un santuario posto in corrispondenza di incroci di strade,
luoghi ritenuti esposti all'influenza di divinità infernali e quindi da proteggere;
questa opinione deriva dal fatto che proprio davanti alla Casa delle Vestali la
Via Sacra incrocia con una piccola via, il vicus Vestae.