La statua di Marco Aurelio (immagine 1, immagine 2)è l'unica statua equestre giunta
integra fino ai giorni nostri; all'epoca del posizionamento (la statua venne eretta nel
176 d.C.) le statue equestri erano numerosissime ma in seguito vennero distrutte dai
cristiani. La statua di Marco Aurelio è giunta fino a noi perché all'epoca, secondo la
tradizione, venne identificata con l'immagine di Costantino, imperatore convertitosi
al cristianesimo, e per questo risparmiata.
E' tuttora sconosciuto dove fosse situata la statua in precedenza, tuttavia, visto che si
tratta di una statua celebrativa, è possibile che la statua fosse o nel Foro Romano o
sulla piazza con il tempio dinastico che circondava la colonna Antonina (l'attuale
piazza Colonna).
Secondo le fonti la statua sarebbe stata collocata al Laterano almeno dalla fine del-
l'VIII secolo d.C. ma nel 1538 il monumento è stato posto nella piazza del Campido-
glio per ordine di papa Paolo III, poiché sul colle dal 1143 era stata posta l'autorità
cittadina; in seguito nel 1539 venne affidato a Michelangelo in compito di risistemare
la statua che venne posta al centro della piazza diventando il perno dei complesso
architettonico.
Nel gennaio del 1981 la statua venne rimossa dal basamento e portata presso l'Istituto
Centrale per il Restauro di Roma, dove fu oggetto di un restauro conservativo molto
lungo.
Nel 1990 il monumento è stato riportato in Campidoglio ed è stato collocato all'inter-
no del cortile dei Musei Capitolini in un ambiente protetto.
Il monumento attualmente visibile sul basamento michelangiolesco è una perfetta
copia della statua di bronzo.