L'antica Porta Ostiensis, ribattezzata in seguito come Porta San Paolo per la basilica
alla quale conduceva la via Ostiense che passava proprio dalla porta, è una delle
porte meglio conservate di Roma.
La struttura risulta a unico fornice sormontato da un attico con finestre a arco in cor-
rispondenza della camera di manovra della saracinesca e con un camminamento di
ronda con merlature.
Ai lati si possono vedere due torri a ferro di cavallo rinforzate in basso all'epoca di
Mazzenzio e in seguito fatte innalzate da Onorio, caratterizzate da finestre e merla-
ture.
Nel lato interno si può ammirare la corte fortificata, anch'essa aggiunta all'epoca di
Massenzio con due muri a tenaglia e una controporta in travertino a due fornici.
Negli ambienti situati all'interno della porta è stato allestito il Museo della Via
Ostiense.
Una curiosità: la porta sembra sia stata violata nel 549 dai Goti a causa del tradimen-
to della guarnigione di Isauri che la presidiava.
Un breve tratto di mura collegava Porta San Paolo alla Piramide di Caio Cestio, ma
andò distrutta a causa di un bombardamento duramente la Seconda Guerra Mondia-
le; proprio durante questa guerra (il 10 settembre 1943) si svolse nei pressi della
porta una battaglia.